Jump to content

Subaffitto o altro


lelefanton

Recommended Posts

Buongiorno a tutti, scrivo per la prima volta su questo forum.

Avrei un quesito da esporre: un’azienda (A) si occupa di riavviare attività, principalmente bar/ristoranti. Prende in gestione per un anno il bar/ristorante, a condizioni prestabilite con il proprietario, per poi riconsegnarla con un valore di avviamento. Questa gestione però non viene fatta direttamente dall’azienda (A), ma seleziona i migliori professionisti del settore, dando in gestione a loro l’attività da rilanciare (azienda B), monitorando l’andamento per mezzo di un controller. L’impresa (A) non vuole ovviamente far sapere al proprietario le condizioni pattuite con l’impresa (B).

La mia domanda è: giuridicamente, come può acquisire l’affitto d’azienda l’impresa (A) e darla in gestione all’impresa (B)? E’ previsto il subaffitto a patto che venga sottoscritto anche dal proprietario, davanti al Notaio. Ma in questo caso il proprietario saprebbe le condizioni intraprese tra le aziende A e B. Sarebbe come se si andasse a comprare un paio di scarpe sapendo quanto il commerciante le ha pagate.
C’è qualche altra strada percorribile?
Grazie in anticipo per le risposte!

Link to comment
Share on other sites

Buongiorno a tutti, scrivo per la prima volta su questo forum.

Avrei un quesito da esporre: un’azienda (A) si occupa di riavviare attività, principalmente bar/ristoranti. Prende in gestione per un anno il bar/ristorante, a condizioni prestabilite con il proprietario, per poi riconsegnarla con un valore di avviamento. Questa gestione però non viene fatta direttamente dall’azienda (A), ma seleziona i migliori professionisti del settore, dando in gestione a loro l’attività da rilanciare (azienda B), monitorando l’andamento per mezzo di un controller. L’impresa (A) non vuole ovviamente far sapere al proprietario le condizioni pattuite con l’impresa ( B).

La mia domanda è: giuridicamente, come può acquisire l’affitto d’azienda l’impresa (A) e darla in gestione all’impresa ( B)? E’ previsto il subaffitto a patto che venga sottoscritto anche dal proprietario, davanti al Notaio. Ma in questo caso il proprietario saprebbe le condizioni intraprese tra le aziende A e B. Sarebbe come se si andasse a comprare un paio di scarpe sapendo quanto il commerciante le ha pagate.

C’è qualche altra strada percorribile?

Grazie in anticipo per le risposte!

Scusate, dove sono venute le faccine dovrebbe essere scritta la lettera B

Link to comment
Share on other sites

Buongiorno,

mi perdoni per il ritardo.

Il problema è che B nel canone di gestione pagherebbe anche la sua percentuale oltre al canone da riversare ad A.

Potrebbe pattuire con A di far stipulare il contratto di fitto ad un prezzo maggiorato della sua prestazione e poi lei dovrebbe fatturare ad A.

Si dovrebbe approfondire perché così è difficile da risolvere.

Saluti

Link to comment
Share on other sites

La ringrazio della cortese risposta e mi scuso se non ho replicato prima, ma sono appena rientrato dall'estero.

Le spiego meglio: io vorrei ampliare la mia attività di consulente direzionale cercando imprese chiuse ma arredate, principalmente bar e ristoranti, per poterle rilanciare. Contatto il proprietario e gli propongo di darmi in gestione il locale per un anno ad un prezzo irrisorio (stando fermo non prenderebbe nulla e perderebbe di valore), per riconsegnarlo 12 mesi dopo avendo acquisito un valore di avviamento. A questo punto contatto dei professionisti del settore per far gestire loro l'attività, con un affitto di circa la metà di quello che chiederebbe il proprietario, tenendo monitorato l'andamento dell'attività tramite un controller, il quale potrei essere io o un mio collaboratore. Ovviamente non voglio far sapere al proprietario gli accordi che ho intrapreso con il futuro gestore.

Come posso fare giuridicamente queste operazioni?

Grazie mille per la disponibilità!

Link to comment
Share on other sites

Salve,

l'operazione è fattibile. Il fitto di azienda può tuttavia essere effettuato solo con atto notarile e quindi entrambe le parti ne conoscono le condizioni.

Il punto è che lei dovrebbe contrattualizzare separatamente, magari con ambo le parti, la sua commissione per tutti i serivizi aggiuntivi.

E quindi si avrebbero i seguenti contratti:

1) contratto di fitto

2) contratto suo con il proprietario in cui inserisce un costo per la sua prestazione magari a partire dal secondo anno

3) contratto con l'affittuario con il quale stabilisce un altro compenso.

Questa potrebbe essere una prima idea.

Saluti

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Loading...
×
×
  • Create New...