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Impresa individuale e export extra UE


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Salve, vorrei avviare un impresa di commercio al dettaglio online rivolta tanto all'Europa quanto al resto del mondo e sono alla ricerca di un commercialista.

Parlandone in giro per farmi un idea, sembro aver incontrato il primo scoglio burcratico, tanto assurdo quanto micidiale.

Sto parlando della non imponibilità dell'IVA per gli acquirenti non residenti entro i confini europei.

A prima vista sembrerebbe una gran cosa poter non far pagare l'IVA ai tuoi acquirenti canadesi piuttosto che statunitensi, ma se la merce oggetto della vendita ha un bassissimo valore, esempio 10€, le cose sono un po' diverse.

Mi è stato riferito che per una vendita del genere dovrei emettere una fattura fuori campo IVA, e ricorrere obbligatoriamente a spedizioniere doganale in modo che questo passa ritornarmi la fattura vistata dalla dogana italiana per dimostrare l'esportazione e quindi la non imponibilità dell'IVA.

Insomma per non versare 2,2 euro di IVA allo stato dovrei pagarne 30-40 a un corriere espresso...

Mi chiedevo: Esiste qualche legge che mi vieta di indicare ugualmente l'IVA (che verserò poi allo stato) anche la dove non dovrebbe essere imponibile?

In questo modo potrei ricorrere ad un servizio di spedizione dal costo più congruo a ciò che sto spedendo.

Grazie!

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