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ritenuta d'acconto a livello pratico


RodolfoBolciaghi

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Buongiorno,


premetto che ho cercato tanto un forum del genere, quindi grazie agli amministratori per quest'idea ottima.



A dicembre compierò 31 anni, sono un tecnico del suono al momento disoccupato.


Ho ricevuto una richiesta di lavoro per questo fine settimana proponendo al cliente l'opzione ritenuta d'acconto non avendo alcuna partita iva (HO FATTO BENE?).


Questa proposta gli è stata fatta perché suggeritami, ma esattamente come funziona? A livello pratico cosa dovrò fare? Come dovrà essere impostata la ritenuta d'acconto che dovrò dare al cliente? Quali dati dovrò inserire? Supponiamo che io dovessi percepire 1000 euro netti, cosa dovrò aggiungere a questo netto? l'iva? l'irpef o altre sigle simili? e con quali percentuali?



Spero in qualche modo mi possiate aiutare e di non avervi disturbato ponendovi questi quesiti.



Grazie per l'attenzione



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Buongiorno a lei,

mi dispiace se le rispondo solo ora ma il suo messaggio era sfuggito.

Comunque se trattasi di una prestazione del tutto occasionale va benissimo la ricevuta con ritenuta d'acconto nella quale, oltre ai suoi dati fiscali, dovrà inserire quelli del suo committente. Inoltre, dovrà indicare l'importo lordo della prestazione sul quale calcolare una ritenuta a titolo di acconto del 20%. Trattandosi di una prestazione occasionale e non essendo lei titolare di partita iva l'operazione è esclusa dal campo applicazione iva.

Spero di essere stata utile

Saluti

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Non si preoccupi per l'attesa, la sua risposta è comunque preziosa.

Ancora due dubbi: il documento dovrà essere compilato da me e consegnato al cliente/datore di lavoro (dunque come descrizione del servizio inserire che il sottoscritto ha prestato una consulenza) , o viceversa? Dovrò indicare anche l'imponibile o solo il lordo?

buon lavoro.

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Certo, il documento deve essere compilato da lei descrivendo il servizio ma precisando che trattasi di prestazione occasionale. Inoltre dovrà indicare il compenso lordo, la ritenuta d'acconto del 20% da calcolare sul lordo e quindi il netto a pagare.

Infine, dovrà riportare la seguente dichiarazione

Dichiara inoltre sotto la propria responsabilità che tale compenso:

  • ha carattere del tutto occasionale, non svolgendo il sottoscritto prestazioni di lavoro autonomo con carattere di abitualità;
  • è soggetta a ritenuta d’acconto ai sensi dell’art. 25 del Dpr 600/73;
  • non è soggetto al regime Iva a norma dell’art. 5 Dpr 633/72 e successive modificazioni;
  • è assoggettato/ non è assoggettato a contributo previdenziale in quanto nel corso dell’anno solare il totale dei compensi ricevuti a titolo di collaborazione occasionale supera/non supera i 5.000,00 euro.

Saluti

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  • 5 months later...

Scusate se mi riapro questa discussione che è ormai vecchiotta, ma ho una domanda, il 20% dovrà versarlo li committente o dovrò versarlo poi io?
Sto facendo un lavoro che si concluderà a breve e dato che devo preparare la ricevuta della ritenuta ho bisogno di capire come procedere..

Grazie mille

Davide

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  • 2 months later...

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