meimi Posted March 5, 2013 Share Posted March 5, 2013 Buongiorno a tutti,sono libero professionista con la partita iva regime dei minimi ed ho alcune domande, relative alle spese deducibili, che potrebbero interessare a molti:1) Anche i liberi professionisti possono acquistare per se stessi i ticket restaurant? Ho letto su vari siti che è possibile acquistarne per un massimo del 2% del proprio reddito... ma relativo all'anno in corso (e quindi se si acquistano in blocco a marzo, come si fa a sapere quanto reddito si produce a fine anno?) oppure si prende come riferimento il reddito dichiarato dell'anno precedente?2) E' possibile prendere in affitto un appartamento con contratto ad uso ufficio in cui viverci? Se sì in che percentuale è deducibile il canone e le relative bollette? 3) Il regime dei minimi, per la deducibilità, prevede solo la locazione di un ufficio, o anche un "normale" appartamento ad uso residenziale?4) Le donazioni verso le onlus sono deducibili? E in che percentuale?Vi ringrazio per le risposte meimi Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ilcommercialistaonline Posted March 5, 2013 Share Posted March 5, 2013 Salve, benvenuto nel forum. 1) Per un professionista sono normalmente deducibili le spese di albergo e ristorante e se contribuente minimo potranno essere portate in deduzione per l’intero importo pagato (a prescindere dalle limitazioni previste dall’articolo 54, comma 5, del TUIR) qualora la stretta inerenza delle stesse all’esercizio dell’attività sia dimostrabile sulla base di criteri oggettivi. 2 e 3) E' possibile dedurre il 50% del canone di fitto sia di un contratto ad uso ufficio che di un normale contratto residenziale. 4) un contribuente minimo non può detrarre le donazioni alle onlus in quanto sono oneri detraibili irpef. Saluti Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
meimi Posted March 6, 2013 Author Share Posted March 6, 2013 Salve, benvenuto nel forum. 1) Per un professionista sono normalmente deducibili le spese di albergo e ristorante e se contribuente minimo potranno essere portate in deduzione per l’intero importo pagato (a prescindere dalle limitazioni previste dall’articolo 54, comma 5, del TUIR) qualora la stretta inerenza delle stesse all’esercizio dell’attività sia dimostrabile sulla base di criteri oggettivi. 2 e 3) E' possibile dedurre il 50% del canone di fitto sia di un contratto ad uso ufficio che di un normale contratto residenziale. 4) un contribuente minimo non può detrarre le donazioni alle onlus in quanto sono oneri detraibili irpef. Saluti Ok grazie per la sua velocissima risposta. saluti Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
c66 Posted March 14, 2013 Share Posted March 14, 2013 Salve, sono una neoegistrata aquetso forum e probabilmente sto utilizzando uno spazio riservato ad altra discussione. Mi rivolgo a voi (prima di tutto complimentandomi per il sito e la chiarezza dei suoi contenuti) per alcuni dubbi che dipendono esclusivamentedalla scarsa cognizione da parte mia di materia fiscale e dintorni. Sono iscrttia da 3 anni all'albo degli avvocati e, poco dopo la mia iscrizione, ho subito provveduto ad aprire la partita IVA, sicura di scorgere all'orizzonte folle di clienti (!!). Purtroppo però - e questa è una situazione comune a molti miei colleghi della mia anzianità di iscrizione all'albo- ad oggi devo dire di non aver prodotto alcun reddito, e ciò nonostante un grande impegno. La domanda che vi rivolgo è questa: è il caso, vista la mia situazione attuale (che spero cambi al più presto) provvedere a chiudere la paritita IVA, come qualcuno mi ha vivamente consigliato? Se la chiudessi, potrei sempre riaprirla appena arrivasse qualcosa di concreto e produttivo a mio vantaggio? E soprattutto: se decido di chiudere la parita IVA, questo avrà delle conseguenze sulla mia iscrizione e appartenza all'albo? Chiedo scusa per le domande banali, ma in questa materia mi muovo davvero male, nonostante i mei sforzi. Vi ringrazio C. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ilcommercialistaonline Posted March 18, 2013 Share Posted March 18, 2013 Buongiorno, può tranquillamente chiudere la partita IVA e riaprirla quando le servirà a meno che non abbia usufruito del regime per i nuovi contribuenti minimi in quanto se decidesse di chiuderla successivamente non potrebbe più usufruire dell'agevolazione in oggetto. Per quanto concerne la sua iscrizione all'albo dovrebbe chiedere alla segreteria del suo ordine. Saluti Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
c66 Posted March 20, 2013 Share Posted March 20, 2013 La ringrazio per quanto mi chiarisce e la saluto Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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