bytec0d3 Posted January 25, 2013 Share Posted January 25, 2013 Salve a tutti, siamo due giovani informatici (25 e 24 anni) e abbiamo sviluppato un'applicazione per smartphone. Per caso una società che si occupa di marketing ha notato la nostra applicazione e ci ha offerto di commercializzarla; per regolarizzare la divisione dei futuri (speriamo ) ricavi però ci hanno detto che dovremmo regolarizzare la nostra collaborazione (tra noi due, insomma, diventare soci...). Dal momento che nessuno dei due possiede la minima conoscenza di questi argomenti (al corso di Economia eravamo distratti ) abbiamo deciso di scrivere su questo forum per avere dei consigli a riguardo. Che tipo di società ci conviene costituire? Abbiamo letto di questa nuova forma di "srl semplificata" ma....conviene veramente? e sopratutto qual'è la tassazione che ci sarà imposta sui ricavi? Non so se possa servire ma aggiungo anche questa informazione: siamo intenzionati a creare una start-up che si occupi di sviluppo di applicazioni mobili (ovviamente come progetto principale all'inizio sarà quello citato precedentemente...) e come tale cercare di avvalerci del sostegno offerto dalla regione Lombardia (http://www.start.lombardia.it/). Già che ci siamo vorremmo chiedere altre due cose: 1) Registrazione del marchio. Quanto costa? 2) E' possibile brevettare in qualche modo l'applicazione? Se si quanto costa e cosa bisogna fare? Grazie in anticipo per i consigli. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ilcommercialistaonline Posted January 29, 2013 Share Posted January 29, 2013 Attualmente, nel nostro codice civile, esistono tre diverse tipologie di Società a responsabilità limitata: Società a responsabilità limitata, con capitale minimo di 10.000 euro; Società a responsabilità limitata semplificata (under 35) con capitale compreso tra un euro e 9.999 a costo zero per l'apertura; Società a responsabilità limitata a capitale ridotto (under & over 35) art. 44 D.L. 83 2012 con capitale compreso tra un euro e 9.999 euro ma senza agevolazioni sulle spese di costituzione. I costi annuali sono invariati per le tre fattispecie, ovvero: Diritto annuale Cciaa pari ad euro 200; Tassa di concessione governativa per la vidimazione libri sociali pari ad euro 309,87; Vidimazione iniziale libri sociali. Le "agevolazioni" a questo punto sono finite: tutte le Srl scontano imposte sui redditi in misura fissa: IRES al 27,50% (38% per le società di comodo) ed IRAP al 3,9%.La Srl, in linea generale, senza alcuna ulteriore agevolazione per le nuove tipologie di Srl, è obbligata a tenere la contabilità ordinaria in partita doppia, motivo per cui la gestione è decisamente più complessa e di conseguenza più costosa rispetto alle società di persone.Gli adempimenti conseguenti alla tenuta della contabilità di una SRL, SPA o società di capitali in genere sono di conseguenza la tenuta, oltre alle scritture contabili ai fini IVA, del libro giornale e di quello degli inventari nonchè la redazione dei libri sociali (Verbali assemblee, Verbali consiglio d'amministrazione, etc.).Il nostro studio offre un servizio assolutamente competitivo infatti dovendo gestire la contabilità ordinaria di una SRL nonchè adempiere a tutte le incombenze fiscali e civilistiche quali:- Redazione statuto;- Deposito Bilancio;- Dichiarazione dei redditi (modello Unico);- Dichiarazione IRAP;- Comunicazione annuale IVA;- Redazione verbali assemblea;- Redazione verbali Consiglio di Amministrazione;- Aggiornamento libri social;- Aggiornamento libri e registri contabili;- Gestione contributiva (INAIL, INPS) con elaborazione buste paga per dipendenti, soci ed amministratori;- Preparazione documento valutazione rischi;- Gestione Privacy;- Pratiche Comunicazione UNICA CCIAA CCIAA, Registro Imprese, Agenzia delle Entrate, Enti previdenziali;- Modelli Intrasta;- Perizie valutazione conferimentiPer quanto concerne la registrazione del marchio il costo è di circa 150 euro.Infine il software, nel nostro ordinamento, non è brevettabile in quanto tale (art. 45 lettera b Codice Proprietà Industriale). Si potrebbe ottenere un brevetto solo sul prodotto o procedimento, che risultano dalla soluzione di un problema tecnico ulteriore rispetto al software.Tuttavia ci sono altre strade per tutelare i programmi. Essi, infatti, ricadono sotto la tutela della Legge sul diritto d'Autore e possono essere registrati o depositati in Siae. Se il software è pubblicato deve essere registrato nel pubblico Registro dei software tenuto dalla Siae. Se non è ancora pubblicato, può essere, in via cautelativa, depositato presso la sezione Olaf, istituita per le opere inedite sempre presso la SIAE.In bocca al lupo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.