Andrea77 Posted August 3, 2017 Share Posted August 3, 2017 Salve a tutti, sono titolare di una srl (tradizionale) dal 2014. Per diverse motivazioni la società ha stentato ad avviarsi, e nel 2014 e 2015 è stato necessario più di una volta fare dei versamenti per coprire i costi di gestione. Per mia ignoranza, pensavo che i versamenti di capitale proprio fossero risolutivi, invece ho scoperto che la perdita andava ricostituita con atto notarile, e che quindi i versamenti fatti seppur fondamentali per il proseguo dell'attività non avevano ristabilito il capitale sociale. Il problema non è mai stato risolto, e l'attività ha proseguito a forte rilento, accumulando anche un debito con l'erario (inps, inail, iva ecc.). Il commercialista insiste (anche in virtù delle parcelle insolute) nella liquidazione della società, tuttavia per fare questo è fondamentale sanare oltre le sue parcelle tutte le situazioni debitorie in essere, cosa del tutto impossibile. La cosa tragicomica è che nel 2017 finalmente la società ha iniziato a generare fatturato. Qualcuno sa suggerirci una strada alternativa alla chiusura (impossibile) che il commercialista ci sta suggerendo? Anche perchè la messa in stato di liquidazione non costituisce una cessata attività, pertanto il commercialista continuerebbe a emettere parcella con conseguente lievitazione del debito nei suoi confronti. Visto l'enorme sforzo fatto, i sacrifici economici e il fatto che oggi si muove qualcosa (dopo anni di 2-3000€ di fatturato siamo arrivati a 7000 circa al mese, e prevediamo di poter arrivare realisticamente a 10.000 a fine anno) vorremmo tenere in piedi l'azienda, magari trasformandola in srls... PS: vista la situazione ovviamente non possiamo attingere ad alcun aiuto bancario, e non disponiamo più di alcuna liquidità personale. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ilcommercialistaonline Posted March 16, 2018 Share Posted March 16, 2018 Salve, da quello che scrive potrebbe sanare almeno parzialmente le perdite rinunciando ai finanziamenti effettuati senza recarsi dal Notaio. Rispetto alle pendenze equitalia dovrebbe valutare un'adesione alla rottamazione bis. La trasformazione non servirebbe a mio avviso. Resto a disposizione per ulteriori informazioni e chiarimenti. Cordialmente Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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